Quando si parla di “laminato” si intende quello che tutti chiamano “il finto parquet“.
Ma, a parte questa definizione, che potrebbe sembrare poco edificante, questo materiale è sicuramente degno di nota e di considerazione. Vediamo perchè.
Laminato: caratteristiche
Il laminato è formato da 4 strati:
- Strato inferiore: sostegno e controbilanciatura;
- Strato centrale: anima della doga, composta da fibre di legno e leganti resinosi;
- Stampa ad altissima risoluzione: pressata e fusa sullo strato precedente, sarà il disegno del prodotto finito;
- Strato di usura, detto Overlay: è quello che calpestiamo, una pellicola trasparente ed impermeabile che protegge da abrasioni e camminamento.
Vantaggi
Il laminato presenta numerosi vantaggi, nonostante soffra, ancora, di molti pregiudizi da parte di chi lo vede solo come un surrogato del parquet.
Innanzitutto, essendo impermeabile e idrorepellente, accumula poco lo sporco (e quindi le macchie) e la polvere (antistatico), risultando idoneo anche per chi soffre di allergie; è molto semplice, proprio per questo, da pulire e non richiede alcuna manutenzione particolare; è piuttosto economico, anche se, a seconda della qualità, ovviamente, ci sono fasce di prezzo differenti, ma tutte sicuramente più accessibili del parquet; è resistente agli urti e al fuoco; è disponibile in tantissime varianti di colori e venature; è facile da installare, visto che si tratta di una procedura “a incastro” che non prevede colla o chiodi: basta un “click”!
Quest’ultima caratteristica gli è valsa l’addiction dei maniaci del fai-da-te, che hanno trovato un prodotto resistente, di qualità, economico e facile da installare, anche se l’ipotesi di affidarsi ad un professionista resta la migliore, per almeno un paio di motivi.
Innanzitutto, con il passare del tempo le lastre tendono (impercettibilmente, ovviamente) a dilatarsi, per cui se non si lascia lo spazio sufficiente a bordo muro, con il passare degli anni si potrebbe andare incontro anche a piccoli problemi e aggiusti necessari; tra l’altro, avendo un piccolo spessore, anche il resto della casa andrà “adattato”, soprattutto per quel che concerne porte e gradini. C’è anche da valutare la Classe di Resistenza all’Abrasione, che si compone di 5 possibilità che vanno da un’ottima resistenza ad una scarsa.
Inoltre, per avere un risultato finale ideale, il consiglio è quello di utilizzare distanziatori e un tappetino isolante sottostante che riduca il “rumore” del calpestio (alcuni ne sono già dotati).
Potenzialità
Proprio come il suo “cugino” parquet, il laminato è in grado di cambiare completamente la visuale di una stanza… può farla sembrare più grande, più moderna o, al contrario, più rustica o classica, giocando con i colori e con l’aspetto finale uniforme che, accoppiato con i mobili giusti, può davvero rivoluzionare l’atmosfera; per chi preventiva dei rinnovi in casa, in ufficio o nel proprio locale commerciale, sicuramente la scelta del laminato è consigliata per tutta la serie di fattori elencata precedentemente; insomma, nonostante sia una “imitazione” del parquet ha talmente tanti vantaggi che merita assolutamente di essere preso in considerazione!